Mood E Pixel

29 marzo 2012
::: ITALIAN MOOD :::

Ho cercato di arrivare in land e vederla con gli occhi di chi arriva per la prima volta,
non come chi l'ha vista nascere e prendere forma ogni giorno,
mi sono sforzata di cancellare tutte le immagini e i pensieri che nella mia mente sono legati all'architettura del luogo,
ho chiuso gli occhi....DELETE...e dopo 5 minuti li ho riaperti.

Ecco cosa ho visto.

Alberi dai colori caldi che, vicini, offrono una gradevole armonia nelle loro diverse tonalità,
verde....
arredi da giardino che danno, immediatamente, il senso dell'ospitalità, il voler mettere a proprio agio e far star comodi gli amici che arrivano.
Al centro della land un edificio, linee pulite, design moderno e veloce....vetro e cemento, il nero e il colore,
come a voler descrivere con quelle linee e con quei materiali, le molte peculiarità del nostro gruppo,
i diversi modi di creatività e fantasia di ognuno di noi,
quel grandissimo piccolo universo che abbiamo dentro e che ci fa essere quello che siamo. (grazie swina sei stato bravissimo)
E tutto intorno all'edificio, divani, poltrone, ombrelloni per riparare dal sole, laghetti e fiori colorati che spuntano all'improvviso,
pochi,
e proprio per questo sorprendenti.
In un angolo, quasi defilata, una pista circolare, con pochi scalini che la incorniciano, la racchiudono,
una consolle, una chimera...e su una parete le foto delle "black voices", le "jazz and blues voices"
con quei volti segnati dalle rughe,
e ti basta guardarli per sentire la loro musica venire fuori dalle foto e avvolgerti.

Siamo lì seduti e cominciano ad arrivare gli amici, comincia la festa,
nell'aria allegria e, la sensazione (mia) di dare inizio a qualcosa di importante....di farne parte.
Risate e battute sui moscerini sugli occhi.
E continuano ad arrivare amici...tanti,
Marjorie comincia a parlare chiamando il gruppo vicino a lei,
presenta Italian Mood, Swina intermezza con la sua (bellissima) musica,
c'è una bella aria, un bel "mood",
queste persone che si sono incontrate per caso, come dice Marjorie, forse riusciranno a fare qualcosa di bello.
La serata corre veloce anche se dà l'impressione delle due chiacchiere tra amici, in assoluto relax, e tra la musica e le parole...è quasi finita,
ma c'è ancora tempo per ballare il rock di stefano (grande ste) e continuiamo a ridere e a ballare,
e intanto la notte di SL vola veloce,
il cielo si rischiara ed è un momento bellissimo perchè dà proprio il senso del nuovo giorno,
ma rimetto midnight...
non voglio che questa notte finisca.
Grazie a Tutti
mai_piu_giuro alias stregavento....io insomma.

::: ITALIAN MOOD ::: il ritorno!

29 marzo 2012 - ore 22.30

 http://maps.secondlife.com/secondlife/Crimson%20Isle/89/29/23

Ritorna Italian Mood, rinnovato nella struttura e nello staff, per continuare a dare spazio a creatività ed originalità.

Questa sera un benvenuto agli amici che vorranno visitare la nuova land e conoscere nei dettagli le prossime attività.

Novità, progetti e allegria accompagnati dalla voce suadente di Swina Allen LIVE.

Il gruppo ::: Italian Mood :::, nato in SL nel 2007, si rinnova nel 2012 con ritrovata vivacità ed entusiasmo.

Partendo dalla consolidata esperienza in ambito musicale, il  gruppo partirà alla scoperta di nuove dimensioni artistiche vagliando tutte le possibilità che l’ambiente virtuale mette a disposizione.

::: Italian Mood ::: vuole essere un luogo in cui la speciale vena creativa degli italiani si concretizzi in un “mood”: uno stato d’animo!

Saranno benvenute tutte le sperimentazioni artistiche e culturali che vogliano dar vita a progetti ed eventi con un loro “mood”.

::: Italian Mood ::: ospiterà musicisti, artisti e creativi di ogni genere, darà spazio e voce a chi vuole confrontarsi e metterà a disposizione le peculiarità individuali dei membri dello staff per l’aiuto a chi volesse cominciare o rinnovare la propria vita virtuale.

Frest Nirvana ad Astral Dreams!!!!!!! fa sognare tutti

Sono letteralmente impazzita per questo artista, un chitarrista davvero fuori dal comune, si ne ho sentiti tanti su sl.. bei sound belle amplificazioni, tanto rock solitamente, ma mai così pulito e tecnico come Frest Nirvana. Mi ha letteralmente rapita con una versione di Sultans of Swing dei Dire Straits carica di suoni gitani che uniti alla sua voce aggressiva e graffiante, mi è sembrato per qualche istante, di rivedere Willy DeVille sul palco! Il mitico cantante, per intenderci, della più famosa sigla di Zelig Circus, Il Pirata del Rock.
Frest usa una strumentazione di tutto rispetto, riempie i tempi e costruisce le musiche con un loop, la chitarra ha tutta l'aria di essere un'ottima acustica elettrificata anche se lo stile con cui suona sembra più d'approccio classico. Ora presenta una versione di bohemien rapsody aiutandosi con dei cori sintetizzati venite a godervi lo spettacolo!!!!!! E quando vi ricapita di sentire canzoni così speciali riarrangiate e personalizzate da un artista tanto rispettoso per la buona musica e eccezionalmente creativo?????!!!!!!!! 10 e lode a Frest Nirvana!
Baci abbracci e Musica dalla vostra Shiva Karillion ;-)