... e senza motivo!



martedì 29 marzo 2011

TRANQUILLO LO ABBIAMO TROVATO NOI...(risposta ad Alex Braga)

...adesso fa la escort in un club per soli furry dove a ore dispari si concede ai maschi e a ore pari alle femmine. Forse il tuo io virtuale dopo una sola ora di permanenza non era sufficientemente soddisfatto e appena hai switchato in real life se l'è data a gambe da quella triste piazza dove lo avevi abbandonato.


Non ti preoccupare, si è reso autonomo! Conduce una Second Life nella norma: tutto sesso, pixel e pessimo rocknroll. Magari ad educarlo alla virtualità sarebbe finita diversamente...chissà..forse avrebbe scoperto che in quella piazza apparentemente triste poteva incontrare altri simili, con pixel di default ma conoscenze esclusive. Forse avrebbe conosciuto altri esseri umani emigrati in quel Metaverso spaventoso e con loro avrebbe potuto scoprire uno strumento molto potente per lo sviluppo intellettuale ed una socialità diversa da quella di qualsiasi altro social network.
Certo è un vecchio mondo virtuale, certo è un pallosissimo gioco di ruolo ove i ruoli invero non esistono, certo è solo una trasposizione di bisogni, paure, richieste, risposte...certo... è solo Second Life...un'ora di stordimento virtuale è più che sufficiente a comprendere perchè per altri sia tuttaltro che una certezza!

martedì 22 marzo 2011

MOSTRA FOTOGRAFICA "TRA LUCI E OMBRE" DI STUPENDA FLUX


Roma centro Piazza di spagna
Mostra di Stupenda Flux
TRA LUCE ED OMBRE
La mostra fotografica di Stupenda si ispira ai 4 elementi, facendo un giro tra le immagini, rimango colpita da alcune techicne di sovrapposizione create dell'artista che ricordano gli scatti spontanei della Diana made Lomography detta anche la "macchinetta pazza" perchè quando scatti non sai mai che foto scapperà fuori al momento dello sviluppo. Solo i grandi professionisti la sanno usare a dovere per foto artistiche e la cosa che mi stupisce è che invece con un semplice Gimp la Flux riesce a riprodurre lo stesso effetto.
Ci sono alcune immagini che mi attraggono, principalmente quelle più elaborate in cui quel senso di immagine appiattita che trasmette l'avatar viene camuffato da colori, filtri e montaggi che spingono in profondità e lavano via la durezza dei pixel.
Passando il cursore sui quadri appesi alle pareti noto che sono numerati senza titoli quindi vi consiglio di soffermari su questi numeri : Roma3 , Roma 9, Roma1 ... ce ne sono anche altri, come il quadro su Grease con Olivia Newton- John e Jhon Travolta sullo sfondo ed un'altro bellissimo sul tema del fuoco, in vero stile pin up con una donna sdraiata su una custom. Ma il quadro in assoluto che mi rapisce è questo pubblicato qui a fianco in cui il lilium si tramuta in "bocciolo di rosa" grazie ad un punto luce che cornicia un nudo femminile di spalle che a sua volta guarda un quadro... è come entrare in punta di piedi in un paesaggio carico di eros, ma un eros "composto" garbato, acculturato, un quadro che si fa finestra su uno spaccato surreale e allo stesso tempo intrigante.
La mostra è in esposizione ancora per una settimana ed io vi consiglio di venirla a visitare, vi arricchirà di un nuovo punto di vista, quello sensibili e acuto di Stupenda Flux
Baci a tutti dalla vostra Shiva Karillion!
SL Crazy Press

venerdì 18 marzo 2011

VINCITORI 1861 PAROLE




1861 PAROLE
CONCORSO DI POESIE E RACCONTI SUI 150 DELL'UNITA' D'ITALIA

Il 17 marzo 2011 si è tenuta la Premiazione dei vincitori del Concorso 1861 Parole.
La valutazione dei manoscritti pervenuti è stata affidata ad una Giuria, presieduta da Pinovit Pinion e i cui membri sono Choise Clip, Matteus Taurog e Rosanna Zabelin.
Nessuno dei membri della Giuria ha conosciuto il nome degli autori dei testi prima della votazione finale.
In seguito ad una prima valutazione dei testi è stata decisa l'esclusione di quelli che non rispettavano le caratteristiche previste dal Bando (comunicazione diretta verrà inviata agli autori degli esclusi).
Dalla valutazione dei testi ammessi alla selezione sono emersi i seguenti risultati:


Sezione Racconto:
La patria delle Formiche: 3 voti


1^ Premio 1861 Parole per la Sezione Racconti:
LA PATRIA DELLE FORMICHE di Brenno Breiz



Sezione Poesia:
Fratelli d'Italia : voti 3
S:C:V:: voti 3
2011: voti 2
La nostra Italia: voti 2
Italia: voti 1
Inno all'Italia: voti 1
Lo Stivale e L'Italia la nostra Patria: voti 0


Per i risultati di parimerito ha prevalso il voto del presidente della Giuria, con i seguenti risultati:

1^ Premio 1861 Parole per la Sezione Poesia :
FRATELLI D'ITALIA di amicusipporum Resident

2^ Premio 1861 Parole per la Sezione Poesia :
S.C.V. di Carolus Joubert

3^ Premio 1861 Parole per la Sezione Poesia :
2011 di Amedeo Copperfield

martedì 15 marzo 2011

Salve a Tutti da Papper Papp!

Ringrazio Marjorie per la fiducia :))
In questo numero di Crashinart, la rubrica di Crashinews dedicata all'arte in SecondLife:







 nel Giardino di Arte Libera  The playground of Love









Due installazioni da visitare!


Papper Papp

lunedì 14 marzo 2011

NOTREDAME DE PARIS in Second Life

Brunella Platania, cantattrice romana, incantevole interprete della Tosca di Lucio Dalla, Maddalena in Jesus Christ Superstar, Perpetua nei Promessi Sposi e tanto altro ancora, ci incanterà

Lunedi 14 Marzo 2011 alle ore 21:30

vi aspettiamo


domenica 13 marzo 2011

CONCERTO DI KELVIN BLUE OH

ROMA CENTRO PIAZZA DI SPAGNA
CONCERTO DI KELVIN BLUE OH

Ho già recensito per voi Kelvin, ma come già detto, essendo stato il primo concerto che ho visto su second life ormai 3 anni fa, insomma la mia iniziazione verso i live virtuali del metaverso, non potevo non omaggiarlo una seconda volta.
Oggi però la differenza è che sono "a casa mia" in una land che solitamente non ospita concerti "cotti e mangiati", ma sarà che si ha tanta voglia di estate di feste in piazza e quant'altro che oggi ROMA CENTRO PIAZZA DI SPAGNA è esplosa sulle note del blues-rocker più graffiante di second life.
Un musicista di 56 anni direttamente dal texas per noi che porta con se la cultura afroamericana più sporca e malinconica, quella che nasce nel grande delta  e sfocia in un mare immenso di bluenote.
Kelvin ha lasciato Roma Centro di stucco! Sia col ruggito della sua chitarra elettrica sia col il dolce slide del suo dobro (chitarra resofonica..per intenderci quella con tutta la cassa in metallo)
Io come al solito non ho potuto far a meno di chiedergli una dedica e lui gentilissimo come al solito mi ha omaggiato con la versione di taj Mahal di "Mercedes Benz" della Joplin. Davvero senza parole un'emozione incredibili.
L'artista però è decisamente specializzato nel repertorio Hendixiano e io dico a tutti "Se non puoi avere Hendix puoi avere Kelvin!"  perchè quando un artista così lo sai reinterpretare senza fargli troppo sgarbo allora sei un artista vero umile e degno di suonare e cantare quello che senti attraverso l'empatia di note già scritte.
Per tutti quelli che vogliono vivere forti vibrazioni sulla propria pelle ho solo un consiglio :Kelvinblue oh!
Baci e abbracci
dalla vostra
Shiva Karillion
Kisssssssssssssss!!!!!!!!!

giovedì 10 marzo 2011

VampLife: la cerimonia - puntata 2

Molti non sanno esattamente cosa sia un clan , un clan è solitamente una gerarchia piramidale, in cima troviamo il Re e la Regina poi varie e eventuali principesse e i vari sudditi, a volte ci sono corpi di guardie. Io ero una di queste guardie.
La cosa più bella in assoluto è la cerimonia di trasformazione, che è equivalente alla cerimonia di matrimonio in SL.
Ricordo come fosse oggi l'emozione.
Tutti i presenti in silenzio , nell'aria una sensazione come di attesa, la regina vestita di bianco conduceva il futuro vampiro all'altare il silenzio era ovunque.
Il momento era sacro e profano nello  stesso tempo, le parole di rito venivano pronunciate con enfasi , e dopo il  si alla domanda vuoi diventare  un vampiro , la regina faceva segno con la mano verso l'altare intriso di sangue umano.
Dopo aver fatto distendere il richiedente , uno stiletto compariva come per incanto nella mano destra e  in un profondo gesto d'amore il sangue veniva succhiato avidamente ,  un gesto erotico  come stessero facendo l'amore.
I denti profondamente affondati nella gola, i capelli di lei che coprivano il suo viso, i sussulti in agonia e piacere .
Il tempo sembra fermarsi , mentre la sua vita fluisce lentamente dal corpo.
Poi deponeva a terra il recipiente per il sangue e ,dopo aver estratto il sangue dal corpo della vittima.
versava il suo sangue nel recipiente ,tagliandosi simbolicamente il polso e lasciando cadere il rosso nettare, dando così  la possibilità all'ormai esangue umano di morire come umano e  rinascere come vampiro.
Per creare un vampiro prima si deve uccidere l'umano portandogli via tutta la sua umanità , poi  in un profondo gesto d'amore togliersi il proprio sangue vampiresco per  far rinascere a nuova vita il vampiro.
Simboleggia infatti il donare se stessi o una parte di sé , prendere e dare è infatti un simbolo di profondo amore , come  in una coppia di innamorati di riceve e si da amore.
Infine il gesto della mano della regina indicava al nuovo vampiro la fine del rito, Il clan aveva un nuovo  fratello .
I pochi vampiri che ho creato , nella mia lunga vita di vampiro , sono persone a cui voglio molto bene, e non  ho mai dato a nessuno il dono solo per avere più anime.
Credo profondamente nella via dell'amore del vampirismo, e solo per  amore creerei un altro vampiro e lo seguirei come si segue un figlio.



Netcorus Oconnell
SL Crazy Press Reporter
continua...

UNA SERATA CON PIERO MARRAS A "SARDINIA SL"

Land Sardegna
9/03/2011

Concerrto Di Piero Marras


"Inizia la sua carriera musicale come tastierista e cantante del Gruppo 2001, che si colloca nella scena del rock progressivo italiano, col quale pubblica ben 3 45 giri e un LP fino alla sua uscita dal gruppo, che avviene nel 1974. Da allora opera da solista.

Ad un primo periodo di canzoni in lingua italiana, ha fatto seguito un periodo, che dura tuttora, di canzoni in lingua sarda. I loro contenuti fanno riferimento a personaggi e atmosfere della cultura sarda. Le musiche, talvolta di ispirazione cantautorale, tra l'altro ispirate ai suoni tipici del folk sardo, sono a volte dolci e sommesse, altre velocemente ritmate." (wikipedia)


E' meraviglioso avere Piero "in casa", l'effetto è proprio quello, sentirlo così vicino e così senza troppe convenzioni...l'owner di Sardinia, Brisone Sirbu, lo sta intervistando in maniera molto informale ripercorrendo le tappe della sua carriera per presentare l'artista alla land gremita che sta assaporando ogni singola parola ogni piccolo ricordo di Marras.
Una gentilissima ragazza dello staff a cui chiedo come hanno fatto a contattare Marras mi risponde che il gancio è stato appunto Brisone che ha avuto il piacere di conoscerlo in RL.

La serata musicale si apre con un pezzo registrato " Cantade e ballate bois" poi subito il secondo brano meraviglioso "Basta chiudere gli occhi" con l'accompagnamento del coro Mariele Ventre di Sassari, realizzo solo ora che Marras non si esibirà in live, forse per motivi tecnici, quindi più che un concerto questa serata può essere considerata un evento di approfondimento musicale con un Cantante che si presta ad avvicinarsi al pubblico anche attraverso il virtuale.
Gli chiedo infatti che impressione gli fa stare nel metaverso e spiega che anche questo è un modo di comunicare e condividere quindi anche in second life percepisce l'accoglienza delle persone del pubblico.
Marras e Barisone parlano poi della loro isola dei difetti e pregi di quella meravigliosa terra che è la Sardegna.
Si continua rapidi verso una scaletta ricca di memorie:
"Mere Manna" ..grande madre, grande padrona, è il terzo pezzo che ci ascoltiamo e appunto per questa canzone in lingua sarda viene a seguito trattato il discorso della world Music che coinvolse nello stesso periodo Marras e De Andrè nell'incisione di due album "paralleli" Crueza de mar- Abbardente, l'uno in dialetto Genovese l'altro in lingua sarda. Marras per questo album addirittura abbandonò la EMI che non credeva nel suo progetto, ma per fortuna egli lo portò avanti e lo pubblicò ugualmente con un'etichetta locale la Tekno Record
Un momento davvero suggestivo è il quarto brano un live di
Piero e Dionne Warwick in vaticano che cantano "Sa' oghe 'e Maria" (la voce di maria) in onore a Maria Carta, un evento emozionante, racconta l'artista, poi scherza dicendo che i cardinali erano tutti convinti che fosse una canzone a contenuto sacro dedicata alla vergine maria, invece era "pagana" o per i più appassionati della Carta , Sacra in maniera differente.
Nei vari momenti di confronto col pubblico che l'artista avvalla si porta l'attenzione ai problemi sociali che piero tratta spesso nelle sue canzoni come in
"Osposidda" e un utente di second life gli chiede cosa pensa di ciò che sta avvenendo in nord d'africa, la risposta è coinvolgente e toccante riguardo le guerre in genere e soprattutto riguardo le numerosissime basi militari in sardegna che rovinano il paesaggio con agenti inquinanti sia sulla terra che in mare.
Si chiude la serata quindi con un ulteriore brano di denuncia "Istrales"e si passa ai saluti finali, con un'esplosione di applausi e complimenti da parte di tutto il pubblico.
Davvero un momento prezioso per Second Life, questi eventi sono ciò che rendono ricco il metaverso, che abbattono ogni genere di barriere, che si inseriscono garbatamente nel cuore delle persone allargando la cultura di ognuno di noi...
Complimenti ancora a Piero Marras e a tutto lo Staff della land Sardegna.

Un bacio a tutti dalla vostra Shiva Karillion.