land :mic -musei di roma capitale
CONCERTO DI RIDHA COOLIJOKE
notecard dell'artista:
Ridha Ibrahim (aka Ridha Cooljoke) è nato in Tunisia, e fin dall'infanzia ha amato la musica. Crescendo ha imparato il violino e ha cominciato a cantare nel coro della scuola. Come molti adolescenti ha poi iniziato a suonare la chitarra in diverse band. Dopo varie esperienze musicali il suo repertorio internazionale si è allargato, aggiungendo alle sue performance pianoforte e tastiere. Affermandosi e facendosi conoscere nei grandi spazi, tra cui molti piano bar di alta classe e grandi alberghi, nei suoi ultimi quattro anni in Tunisia Ridha è diventato il pianista dell'American Bar al Odyssee Resort Hotel in Djrerba-Zarzis, considerato uno degli alberghi più prestigiosi al mondo, frequentato da clientela d'elite internazionale.
Oggi Ridha non è solo un cantante, tastierista, pianista e chitarrista, ma compone e scrive i suoi pezzi originali, di cui esegue anche gli arrangiamenti. Attualmente si sta affermando nel panorama musicale mondiale come un artista completo e la sua produzioe più recente lo conferma: il tour musicale e il video di sign language "Kan Ya Makan" negli USA, la nomination in due categorie agli Awards di Detroit, l'ultima canzone che ha dedicato alla rivoluzione tunisina "Ommi Tounes" e che sta andando in onda in radio e tv in tunisine insieme al resto dell'album "Amalgam feelings".
Ridha Ibrahim, cittadino del mondo, oggi vive in Italia e noi siamo felici di poterlo applaudire all'anfiteatro del MiC!
Parola di Shiva:
Il concerto è Meraviglioso!!!!!!!!!!!! appena approdo in land ed accendo lo streaming mi accoglie uno swing alla Armstrong e continuo a chiedere agli owner come mai non riesco a sentire il concerto... dopo un po' mi accorgo che ciò che sentivo non era la radio ma Ridha!
Mi innamoro così follemente di questa voce straordinaria e versatile! Sì perchè Ridha passa dalle sonorità occidentali a quelle orientali, con una facilità incredibile e rende ogni nota perfetta e personale. Il suo sound è eccezionale e nei vocalizzi tipici della musica araba esprime il meglio di se.
Mi stupisce sentirlo inoltre parlare fluentemente almeno 4 lingue.
Altra cosa che apprezzo infinitamente di questo artista è come sfiora il pianoforte rendendolo parte viva di alcune sue esibizioni.
Il pubblico lo adora, nell'interpretazione di Aisha di Cheb Khaled, è commovente, nessuno riesce a trattenere le "gesture" di apprezzamento, poi stupisce con un cambio di rotta repentino e si "trasforma" nel jazz di Ray Charles con "I can't stop loving you". Mi dispiace immensamente lasciarvi così senza approfondire ulteriormente, ma è impensabile per me star qui a scrivere e non potermi godere a pieno questo Evento con la E maiuscola! Ne capitano davvero pochissimi su SL rispetto al potenziale di questo programma!
Quindi bimbi belli vi saluto calorosamente e fuggo da RIDHA!
Grazie infinitamente alla land di MiC -Musei di Roma Capitale , per questo concerto sensazionale!
da qui è tutto
la vostra fedele (mica tanto) Shiva Karillion!
SL Crazy Press!
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