Lunedì 18 aprile, ore 21.30
www.sensounicoalternato.it
LAND "SOGNO-you are my blues
NOTECARD DEL GRUPPO
La via del rock passa da Roma. Torna in scena il sound travolgente dei “The Road Connection”: nome americano, ma testa e cuore rigorosamente “made in Italy”.
La band é capitanata da Lorenzo Cortoni (voce), ed é composta da Francesco Rametta (basso), Paolo Ligori ed Emiliano Caivano (chitarre), Antonio Oliva (batteria), Carla Pisano (cori) Francesca Cinanni (cori).
La formazione nasce dalla felice fusione di un gruppo di artisti di lungo corso sulla ribalta musicale romana, già protagonisti di altri gruppi della capitale (Johnny & the Gozzillas, Blues Preachers, Loudtalkers, Out) e che vantano credenziali di tutto rispetto, avendo alle spalle anche una serie di collaborazioni con musicisti di rango.
Nel repertorio dei “The Road Connection” ci sono covers e brani inediti (tutti composti da Lorenzo Cortoni). Dalle ruvidità del rock più classico alle ballate melodiche che riecheggiano i suoni della “west coast” americana, la band romana propone un sound potente ispirato alle radici nobili del rock, del soul e del blues.
ED ORA...
PAROLA DI SHIVA
Voce cori e due chitarre acustiche.
Adoro i total live in second life!!!
Comincio subito col dire che Il cantante Lorenzo e la corista Francesca hanno due voci che si fondono perfettamente suscitando quel brivido che scorre sulla pelle come elettricità sullo spettatore. Il suono delle chitarre acustiche è vibrante e pulito, non so mmm.. a orecchio direi una martin sicuramente ..ora chiedo.................................... eeeee la vostra Shiva non fallisce maiiiiiiii! che orecchio! stanno suonando una Martin triplozero e una Gibson, due ottime chitarre davvero la Martin poi è la regina delle acustiche, non a caso.
I The Road Connection hanno un sound estremamente coinvolgente, e sentire le "pennate soul" cadenzate a dovere sulle note di "Hard to Handle" del grandissimo Otis Redding mi fa venir voglia di "soffrire" assieme al cantante in questo difficilissimo tributo a una delle voci più calde della black music (tributo riuscitissimo senza scadere in improbabili imitazioni e riadattando il tutto alla propria vocalità).
Devo continuare ad annoiarvi con numerosissimi appunti positivi, visto che ora con "the road" il gruppo presenta questo loro pezzo dai suoni orecchiabili, piacevoli e non scontanti, come non è mai scontanta una ballata, che racconta di strade percorse , inesplorate e nostalgiche cariche dei colori dei paesaggi e cariche di libertà.
"Say Goodbye" altro brano proposto e scritto del gruppo mi ricorda la dolcezza di "ninnananna" dei MCR(modena city ramblers) non per sonorità ma per delicatezza, lo stile del gruppo rimane sempre fedele al folk rock con accenni blues nei brevi assoli...insomma mi sento nel sud degli USA in una calda estate 68ina a godermi i primi frutti del progresso e dell'esplosione creativa giovanile di quegli anni, dove questo genere di musica la faceva da padrona, con i vari Crosby Stills Nash e Young..
Niente! sono una piccola veggente! mentre sto scrivendo questa cosa i ragazzi cominciano a cantare "Keep on rockin' in a free world" di Young, questa empatia mi sta sconvolgendo (piacevolmente) seriamente..
Ok Io mi fermerei qui, perchè di parole ne ho spese tante, ma il concetto è uno solo, se volete ascoltare ottima musica non vi dovete perdere questi straordinari artisti, con competenze musicali estremamente valide e soprattutto tanta tanta tanta passione che traspira da ogni colore sapore odore emesso dai loro suoni voci e cori.
Il concerto è riascoltabile su www.sensounicoalternato.it e vi avverto che io me lo riascolterò in loop da oggi in poi finchè non fondo il Pc!!
Vorrei infine fare un ringraziamento particolare ai chitarristi che oltre ad avere ottimi strumenti fra le mani, li sanno anche maneggiare, cosa che,sapete bene, la vostra shiva non sa fare, profanando giornalmente le proprie chitarre d'imitazione tra l'altro,ma che hanno pur sempre la loro dignità. Così grazie mille a Paolo ed Emiliano e ovviamente a tutto il resto del gruppo che per motivi tecnici non si è potuto esibire online. Un ringraziamento speciale va a Swina Allen che ha ospitato il concerto e a Radio Opossum che l'ha trasmesso sul web.
Un bacio dalla vostra Shivetta e occhio ai miei poteri magici! potrei leggere nei vostri pensieri che state correndo a vedere il sito della band!
Peace and Love!
Shiva Karillion
SL Crazy Press
grazie per la splendida recensione!!!
RispondiEliminasolo una correzione, la corista era Carla
a presto
Lorenzo (The Road Connection Band)